Libia, pressione internazionale e consenso interno dopo il 20 ottobre
di Alessandro Pagano Dritto (Twitter: @paganodritto) Passata senza esito favorevole o sfavorevole la data fatidica del 20 ottobre, la Libia entra in un nuovo «limbo» a tempo dove nulla sembra né definito né definibile. Contestate per motivi e con accenti diversi dagli esecutivi sia di Tripoli che di Tobruk, le Nazioni Unite provano a far leva sui rispettivi parlamenti per creare il consenso al governo Sarraj di accordo nazionale. Nel frattempo il futuro possibile Primo Ministro, privo ancora di qualsiasi approvazione interna, tenta i primi collegamenti con la comunità internazionale e si rivolge alla Nazione. La domanda che…