turchia

I 10 paesi che accolgono più rifugiati

I 10 paesi che accolgono più rifugiati

Secondo un recente rapporto dell'UNHCR, il numero degli sfollati a causa di guerre e persecuzioni ha raggiunto un nuovo, agghiacciante, record. Nel mondo, un essere umano su 122 è rifugiato, sfollato interno o richiedente asilo. Se queste persone formassero una nazione, sarebbe la 24esima più grande al mondo per popolazione. Alla fine del 2014 il numero degli sfollati ha raggiunto i 59,5 milioni; nell'anno precedente erano invece "solo" 51,2 milioni. La Turchia è la nazione che sta accogliendo più rifugiati in assoluto, con 1,59 milioni. Ma considerando il numero di profughi accolti in proporzione alla popolazione nativa, è il Libano a…
Read More
Quel filo rosso che collega Gezi Park ai curdi dell’Hdp

Quel filo rosso che collega Gezi Park ai curdi dell’Hdp

Nelle elezioni in Turchia del 7 giugno l'affluenza alle urne ha sfiorato il 90% dei 54 milioni aventi diritto al voto. L'Akp di Recep Tayyip Erdogan perde la maggioranza assoluta con 258 seggi (ben al di sotto dei 276 necessari per formare un governo monocolore), le opposizioni ottengono 292 scranni, così suddivisi: al Chp 132 seggi, all'Mhp 82 e ai filo curdi dell'Hdp, capaci di superare la soglia di sbarramento del 10%, 78. Pubblichiamo dall'Hdp un comunicato che sottolinea e ribadisce il mantenimento degli ideali di libertà, lavoro e democrazia dalle proteste di Gezi Park agli impegni presi durante l'intensa campagna elettorale, in cui il Partito…
Read More
Guida alle elezioni in Turchia

Guida alle elezioni in Turchia

Dopo un mese di dura campagna elettorale, il popolo turco si prepara ai seggi elettorali per le elezioni nazionali – forse le più importanti nella storia della Repubblica, visto che i risultati potrebbero implicare una totale revisione dell'assetto politico. Il 7 giugno il popolo deciderà se il Partito per la Giustizia e lo Sviluppo (l'AKP, attualmente al potere) otterrà una maggioranza assoluta, o se dovesse essere necessario formare una coalizione di governo per la prima volta dal 2002, anno in cui il partito è salito al potere. di Gulay Icoz La Turchia è una democrazia parlamentare e secolare. Il potere legislativo è…
Read More
Cento anni di ipocrisie sul genocidio degli armeni

Cento anni di ipocrisie sul genocidio degli armeni

di Joshua Evangelista La notte del 24 aprile 1915 il Governo ottomano arrestò ed imprigionò circa 250 intellettuali armeni. Iniziò quello che tutti noi conosciamo come Genocidio degli armeni. Tra la primavera e l'estate del 1915, in tutte le aree non coinvolte direttamente nella guerra, gli armeni furono deportati dalle proprie abitazioni. Gruppi composti da decine di migliaia di persone tra cui donne e bambini furono guidati, per centinaia di chilometri, verso il deserto siriano. Ufficialmente si chiamava “programma di reinsediamento”. Le testimonianze dei sopravvissuti sono colme di racconti sul trattamento brutale dei deportati. Delle vere e proprie marce della…
Read More
Genocidio degli armeni, su cosa si fonda il negazionismo turco

Genocidio degli armeni, su cosa si fonda il negazionismo turco

di Joshua Evangelista Pur riconoscendo la portata storica della questione armena del 1915, la comunità storiografica turca, appoggiata dal governo di Ankara, ritiene che non si trattò di genocidio, confutando la tesi occidentali in base a valori semiotici, numerici e legati alle fonti storiche prese in considerazione per lo studio della questione. Va detto che a monte della posizione turca c'è l'intento di separare i rapporti diplomatici tra gli Stati dall'analisi storiografica: l'ormai celebre frase Lasciamo la storia agli storici accompagna tutti i discorsi pubblici del premier Erdogan sull'argomento. Il tanto chiacchierato discorso del "sultano" a due giorni dalle parole del papa,…
Read More
No widgets found. Go to Widget page and add the widget in Offcanvas Sidebar Widget Area.