Esumate le spoglie del nazista Rudolf Hess. La tomba rasa al suolo

Le spoglie di Rudolf Hess, leader nazista e vice di Adolf Hitler, sono state esumate da una tomba in Baviera. Col tempo il luogo si è trasformato persino in una meta di pellegrinaggio, molti infatti sono stati gli estremisti di destra che si sono recati lì. E’ stato riferito da parte di un funzionario della chiesa di Wunsiedel che i familiari del nazista hanno acconsentito affinchè la tomba fosse rasa al suolo e la lapide fosse tolta. Per quanto concerne il passato di Hess, si sa che fu un’attivista all’interno del partito nazista, inoltre è stato compagno di cella di Hitler nei primi 20 anni e ha preso parte alla redazione del Mein Kampf. Nel maggio del 1941 Hess si paracadutò in Scozia dopo un volo durante la notte, sembra per una missione di pace non approvata. Venne poi catturato e restò prigioniero fino al 1945. Dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale, fu condannato alla pena dell’ergastolo durante il processo di Norimberga e il 17 agosto del 1987, a 93 anni decise di togliersi la vita, impiccandosi nella prigione Spandau di Berlino. In precedenza, l’uomo aveva manifestato la volontà di essere sepolto a Wunsiedel e tale desiderio è stato rispettato da parte dei funzionari, anche se da inizio anno erano cominciati i preparativi per il trasferimento delle spoglie in un altro luogo visto che per gli estremisti la tomba era diventata una meta di pellegrinaggio, quasi un luogo di culto. Infatti, è stato calcolato che nel 2004 circa 5000 persone sono giunte da ogni parte dell’Europa, per partecipare al pellegrinaggio annuale neo-nazista a Wunsiedel, tra cui molti contestatori di sinistra. Secondo l’opinione manifestata da diversi gruppi di estrema destra, Hess non si sarebbe suicidato ma il suicidio è stato simulato, visto che, secondo loro, sarebbero state le guardie militari britanniche ad averlo ammazzato in carcere. Molte le cerimonie che in passato sono state organizzate da gruppi estremisti, perchè a loro avviso Hess era un martire. Il vice-sindaco Roland Schoeffel spera che ormai questa storia si sia conclusa e che il fantasma di questa figura così terribile sia sparita in maniera definitiva.