Caso marò: De Mistura incontra i familiari

“Sono appena tornato dall’India e ho visto i ragazzi poco prima di partire. Ci tenevo. Era, più che un dovere, una necessità di portare il loro messaggio immediatamente ai familiari. Li ho trovati come sempre sereni e determinati. Non dimenticate che sono militari italiani, e sono marò. Li ho trovati anche fiduciosi perché sanno che tutti gli italiani sono con loro”.

Le parole rassicuranti sono del sottosegretario agli Esteri, Staffan De Mistura, che al termine dell’incontro con i giornalisti a Bari, tenutosi al Municipio, ha incontrato i familiari dei due fucilieri della Marina Militare, Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, arrestati in India con l’accusa di aver ucciso un mese fa i due pescatori indiani forse scambiati per pirati.

Ai familiari l’esponente del governo Monti ha consegnato alcune lettere e piccoli regalini dei loro parenti detenuti. De Mistura ha ricordato che “il capo dello Stato ha inviato un messaggio, tramite me, proprio prima di partire. I due marò sanno anche che abbiamo una strategia per affrontare questa difficile e complicata vicenda – ha detto – e mi hanno dato dei messaggi, delle lettere delle cartoline e anche dei regali simbolici che volevano che le famiglie ricevessero perché sapessero che si sentono vicendevolmente assieme”.

A tenere banco in India non è solo la situazione dei marò. Oggi (17 marzo ndr) si sono aperte le urne per un’elezione suppletiva dopo la morte di un parlamentare. Oltre 183mila elettori sono chiamati a scegliere tra Anoop Jacob, che vorrebbe prendere il posto del padre, e il rivale comunista, l’ex ministro M.J.Jacob (nessun legame di parentela) che cerca una rivincita dopo la sconfitta di un anno fa alle elezioni per il rinnovo del parlamento locale.


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Potresti apprezzare anche

No widgets found. Go to Widget page and add the widget in Offcanvas Sidebar Widget Area.