E’ stato approvato all’unanimità dal Senato il ddl di ratifica della Convenzione di Lanzarote per la protezione dei minori, contro lo sfruttamento e l’abuso sessuale. Dopo sei passaggi da un ramo all’altro del Parlamento il provvedimento è diventato legge.
In aula sono stati invece respinti i due ordini del giorno proposti dalla Lega che riguardavano il trattamento di “blocco androginico totale”, ovvero castrazione chimica, per i condannati per abuso e sfruttamento sessuale dei minori.
Unicef Italia ha accolto con favore la notizia dell’approvazione del ddl: “ La Convenzione, infatti – dichiara Giacomo Guerrera, Presidente dell’Unicef Italia –rappresenta uno strumento fondamentale per la tutela dei minorenni da gravi violazioni come l’abuso e lo sfruttamento sessuale. Inoltre sarà maggiormente efficace l’azione di contrasto a questi gravi reati spesso portata avanti in collaborazione con altri Stati, grazie a mezzi ancora più incisivi”.
Anche Save the Children ha espresso grande soddisfazione: “Una ricerca dell’associazione ha dimostrato che il 13% tra i giovani che utilizzano il web – ha rivelato Valerio Neri, direttore generale di Save The Children Italia – invia proprie immagini di sé nudo ad adulti. L’Italia ora può finalmente avvalersi di uno strumento fondamentale”.
La Convenzione di Lanzarote è stata sottoscritta da 41 Stati, fra cui Italia, che l’ha sottoscritta il 7 novembre 2007. Gli altri Stati ad averla ratificata sono: Albania, Danimarca, Francia, Grecia, Malta, Olanda, San Marino, Serbia e Spagna.
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