Chiuso il sito-truffa sulla regolarizzazione che prometteva, a fronte di lauti pagamenti, di fornire i documenti e datori di lavoro falsi disposti a presentare la dichiarazione di emersione.
Da questa mattina www.sanatoria2012.com non esiste più. Molto probabilmente sono gli stessi promotori dell’iniziativa truffa ad aver chiuso la pagina, e dopo aver ingannato i primi ingenui, sono scappati con il malloppo. C’è il rischio però che stiano spostando la pagina su un altro indirizzo, dandole un nome diverso.
Per questo motivo è intervenuto anche il Viminale e il ministero dell’Interno che attraverso il suo portavoce, Mauro Alberto Mori, ha dichiarato: “La Poliziadi Stato sta provvedendo a informare direttamente l’Autorità giudiziaria per le determinazioni che dovranno essere adottate anche ai fini di un provvedimento di sequestro e oscuramento dello spazio web”.
“Nelle more – ha aggiunto Mori – il ministro Cancellieri ha disposto l’invio di precise direttive al fine di richiamare la massima attenzione degli Uffici delle Prefetture e delle Questure sulla necessità di porre in essere, come già efficacemente avvenuto in passato, la massima vigilanza in merito ad attività tese ad alterare il regolare svolgimento delle procedure di emersione dal lavoro irregolare”.
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