L’Ambasciata argentina in Italia, domani, venerdì 19 ottobre alle ore 12 presso la Sala del Consiglio dell’Università Roma Tre (Roma, via Ostiense, 159 – II piano), presenterà la “Campagna per il diritto all’identità” promossa in collaborazione con l’Università Roma Tre e l’Università Federico II di Napoli.
L’intento dell’iniziativa è chiarire le situazioni di dubbia identità di cittadini argentini, o presunti tali, residenti in Italia, potenzialmente riconducibili alla scomparsa di oltre 30.000 desaparecidos durante l’ultima dittatura (1976-1983). Secondo le autorità argentine i nipoti delle Abuelas de Plaza de Mayo, i figli dei desaparecidos, potrebbero oggi trovarsi all’interno di un percorso universitario italiano.
Dei circa 500 bambini rubati ai desaparecidos, fino ad ora ne sono stati ritrovati 107, l’ultimo proprio nei giorni scorsi.
All’incontro di presentazione della Campagna parteciperanno il Ministro dell’Ambasciata Argentina in Italia Carlos Cherniak, Claudia Carlotto (Coordinatrice Generale della CONADI – Commissione Nazionale per il Diritto all’Identità della Repubblica Argentina) e Guillermo Pérez Roisinblit (nipote ritrovato).
Claudia Carlotto illustrerà il lavoro della CONADI, organismo che, oltre a promuovere la ricerca e l’individuazione dei bambini e bambine sottratti ai genitori durante la loro prigionia, ne verifica l’identità attraverso l’esame del DNA.
Guillermo Pérez Roisinblit offrirà la propria testimonianza di “nipote ritrovato”, raccontando la sua esperienza e il percorso che lo ha portato a incontrare la sua famiglia biologica.
Qualsiasi argentino (o presunto tale) residente in Italia, che nutra dubbi sulla propria identità e voglia approfondire la conoscenza delle proprie origini, può rivolgersi all’Ambasciata Argentina ed ai vari Consolati sul territorio.
Paola Totaro
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