Nasce Alba Dorata Italia: xenofobia e lotta alle banche nel programma

Militanti di Alba Dorata in Grecia

E’ partita sul web la campagna adesioni al movimento filonazista e xenofobo Alba Dorata Italia, nato da una costola di quello greco, che alle ultime elezioni ha raggiunto i seggi parlamentari. L’ideatore di questa “emigrazione” è un ex militante di Forza Nuova Alessandro Gardossi, triestino di 44 anni. L’uomo, in passato vicino a Domenico Scilipoti, ha registrato in questi giorni il marchio del partito.

Così si presenta su Facebook uno dei fondatori del movimento:  “Appartenente al gruppo ultras *BOYS PARMA 1977* . Politicamente non sono schierato né a destra né a sinistra, sono fascista e pagano. Odio profondamente l’ideale del COMUNISMO e tutti quelli che ne sventolano i propri simboli, e odio profondamente tutti quelli che dell’antifascismo ne fanno un vanto, non volendo coscientemente studiarne i veri valori e invece ipocritamente tenendosi quelle finte leggende che ci hanno creato su, e incoerentemente essendo ciò tengono stretto tutto ciò che esso (il duce del fascismo) ha lasciato (vedi opere sociali), sono socio fondatore del partito italiano ALBA DORATA.”

Come per i “fratelli greci”, Alba Dorata Italia ha come obiettivo combattere, anche con la violenza, la presenza degli immigrati promuovendo una visione razzista e antisemita della società.
Raggiungere i 21 parlamentari greci non sarà facile ma ad Alba Dorata Italia sono ottimisti per quanto riguarda i risultati elettorali, “I sondaggi sono dalla nostra parte” dicono. E intanto lavorano per un politica di collaborazione con i fascisti del Terzo Millennio di CasaPound al fine di ampliare il proprio bacino di voti. Molto più probabile, sarebbe però, un accordo con Forza Nuova.

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Leggendo il “manifesto” politico di questa nuova realtà rappresentativa, leggiamo un duro attacco al governo “Alba Dorata, come tutti gli italiani sente solamente parlare di tasse, rigore, austerità e sacrifici. Noi siamo invece per la prosperità, il benessere, la felicità di cittadini che si riconoscono nel proprio Stato che sanno onesto e non inquinato dagli speculatori o dai loro seguaci”.

Per Alba Dorata Italia ad ostacolare il raggiungimento della felicità dei cittadini, tra le altre cose ci sono le banche. “Alba Dorata sa che la ‘crisi’ è stata innescata dall’avidità delle banche commerciali americane. I governi, ben pagati dei banchieri, hanno deciso di salvare le banche con i soldi dei cittadini impoverendo paurosamente i cittadini delle Nazioni implicate in questa truffa del secolo. Un enorme bluff è destinato solamente a fallire con la rivolta delle popolazioni. Rivolta che molto probabilmente sfocerà nel sangue legittimando i governi all’uso della forza”.

Per risolvere i problemi economici la cosa migliore per Alba Dorata è tornare alla Lira: “Alba Dorata prevede di pagare i creditori con la Lira (stampata apposta, moneta di Stato) che però devono essere utilizzati solo in Italia per le merci italiane. Non avremo più il bisogno di valuta estera come l’euro o il dollaro per comprare le materie prime perché non compreremo né venderemo più per il periodo necessario”.

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Per quanto riguarda la giustizia il sistema va riformato basandosi sulla responsabilità civile dei magistrati. Per diminuire il sovraffollamento delle carceri, visto che “il 60% dei detenuti è rappresentato da stranieri”, sarebbe buona cosa far scontare a quest’ultimi, le pene nel proprio paese d’origine.

Primaria la lotta all’immigrazione, per la quale viene richiesta la partecipazione di ogni militante. Soprattutto di quella cinese per la politica di espansione ed i loro intenti anti cristiani e anti europei. Ma anche sudamericana e nord africana per il traffico internazionale di droga. Contrari allo ius soli, auspicano accordi bilaterali con la Libia per un pattugliamento serrato delle coste.

La filosofia di vita del movimento si conclude con una diretta esortazione al militante: “Alba Dorata sa che i mostri dell’Anima faranno di tutto per fermarci ma ormai e’ troppo tardi. Siamo qui e nessuno potrà mai fermarci. E’ scritto. E quando ti porranno delle questioni inutili ed in malafede, tu risponderai: me ne frego!!”

Paola Totaro


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3 Comments

  • tra tutte le assurdità sostenute da questi beceri ignoranti analfabeti starcolmi di odio e risentimento last but not least mentecatti, la più bella è quella sulla politica espansionistica della cina…che sta nei proprio confini da svariati secoli senza disturbare nessuno. mentre europa e usa schiavizzavano in un modo o nell’altro mezzo mondo. puah. latrine, lota di gente.

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