Il Canada ha annunciato di voler investire in biocarburanti e impianti di bioraffinazione; il ministero dell’Agricoltura stanzierà infatti 600mila dollari canadesi per supportare lo studio dell’uso della barbabietola da zucchero come materia prima per la produzione di biobutanolo, materie plastiche biodegradabili e fibra di poliestere. Il denaro sarà investito nella Alberta Sugar Beet Growers (ASBG), come riporta il portale dell’agrifood Agra-net.com.
L’impianto di produzione dei prodotti alternativi ai petrolchimici vedrebbero un coinvolgimento diretto tra coltivatore, fornitori, investitori e proprietari, secondo quanto dichiarato dal presidente dell’ASBG Rob Boras. “Le fasi iniziali della ricerca sembrano promettenti”, ha aggiunto Boras, affermando che in autunno dovrebbero essere fatte le considerazioni definitive circa la “redditività di un impianto di biochimica, gli investimenti di capitale e le fasi successive”.
“Questo progetto aiuterà a sviluppare tecnologie d’avanguardia permettendo così ai nostri bieticoltori di diversificare la loro clientela, aumentare la loro superficie, e, infine, aumentare i guadagni”, ha spiegato LaVar Payne, membro del Parlmento Canadese.
Profilo dell'autore
- Dal 2011 raccontiamo il mondo dal punto di vista degli ultimi.
Dello stesso autore
Europa3 Marzo 2024La maglia multicolore che unì basket, musica e TV per la Lituania libera dall’URSS
Universali3 Marzo 2024Il vero significato di Bambi (e perché Hitler ne era ossessionato)
Universali29 Febbraio 2024Hedy Lamarr, la diva di Hollywood che “concepì” Wi-Fi e Bluetooth
Europa28 Febbraio 2024La tregua di Natale del 1914, quando la guerra si fermò per una notte
