Permesso di soggiorno in cambio di sesso. Claudio D’Orazio, assistente capo all’ufficio immigrazione della Questura di Bologna è stato giudicato colpevole di concussione sessuale. Il poliziotto in cambio di una corsia preferenziale sulle pratiche di rilascio dei permessi di soggiorno chiedeva sesso alle donne straniere.
Secondo le indagini sono sono stati contestati sei episodi nei confronti di due donne, una delle quali si è costituita parte civile. D’Orazi era già stato arrestato il 12 marzo del 2012 e poi sospeso dal servizio.
“E’ una sentenza severissima – ha commentato il procuratore aggiunto Giovannini – che la Procura ovviamente condivide, augurandosi che sia di monito verso chi potesse mai pensare di ripetere fatti simili abusando della sua qualifica”.
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