Sono circa 150 i migranti scampati alla strage di Lampedusa (in cui oltre cento persone sono morte e in cui circa duecento corpi potrebbero essere ancora nel relitto); sistemati come sardine nel centro di accoglienza (che può ospitare un massimo di 300 persone ma attualmente ve ne sono più di mille), ora sono stati iscritti nel registro delle notizie di reato (c.d. registro degli indagati) per immigrazione clandestina (tranne i minori). Come prevede la Bossi-Fini (QUI un vademecum con i punti salienti della legge). Ne dà conferma il procuratore capo di Agrigento Renato Di Natale: “Non potevamo fare altrimenti, è un atto dovuto”.
Profilo dell'autore

- Dal 2011 raccontiamo il mondo dal punto di vista degli ultimi.
Dello stesso autore
Nord America21 Dicembre 2024“Uccidi l’indiano, salva l’uomo”: La storia dimenticata dei collegi per i nativi americani
Asia & Oceania21 Dicembre 2024Wu Zetian, l’imperatrice che riscrisse le regole del potere in Cina
Americhe20 Dicembre 2024Usare l’AI per ridare un’identità a 10 milioni di schiavi afroamericani
Centro e Sud America20 Dicembre 2024Capoeira, la ‘danza’ che preparava gli schiavi alla libertà