Milano, la dignità dei musulmani contro le barbarie dell’Isis

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photocredit: Amin Othman – Frontiere News/LatoAltoPhotographers

“Provo sincera ammirazione per il coraggio dimostrato dai giovani musulmani milanesi che hanno sfidato i terroristi dell’Is, profanatori della loro fede, simulando l’orrore di una decapitazione e poi bruciando la bandiera nera dei tagliagole. Mi piacerebbe sapere quanti fra coloro che si esibiscono in commenti islamofobi e razzisti dietro rigorosa copertura dell’anonimato, avrebbero avuto il coraggio di metterci la faccia e il corpo e l’anima come hanno fatto in centinaia, giovani e meno giovani, i musulmani italiani che vedono nell’Is e nel suo falso califfo al-Baghdadi un’offesa alla loro fede oltre che alla civiltà e alla democrazia.”

 

Non poteva usare parole più accurate Gad Lerner nel commentare, sul suo blog, la manifestazione indetta da DirittoZero per ieri in Piazza Affari a Milano. All’appuntamento – di stampo laico – hanno preso parte associazioni e movimenti (non solo islamici) da tutta Italia. “Sotto un’unica bandiera” ha detto il promotore dell’iniziativa Luca Bauccio, “quella della costituzione italiana”. La “Fiaccolata per la vita” è stata una presa di posizione contro terrorismo, contro l’Is, contro l’islamofobia e l’antisemitismo, “per affermare i valori costituzionali e la scelta della nonviolenza”.

Da Youreporter un momento della manifestazione, in cui è stato bruciato un telo nero con la scritta bianca “ISIS”.


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