È trascorso più di un mese da quando 31 passeggeri di etnia Hazara sono stati rapiti mentre viaggiavano da Kandahar a Kabul. Le loro famiglie stanno vivendo settimane di ansia e terrore all’idea di non poter più riabbracciare i loro cari. Tutti sanno che i responsabili sono come sempre i talebani anche se il governo dell’Afghanistan ha negato il loro coinvolgimento al fine di portare avanti i colloqui di pace con questi criminali.
Il 25 Marzo alla Reuters lo stesso presidente Ashraf Ghani ha affermato di voler integrare membri dei talebani nel governo e di non saper più come chiedergli scusa per aver imprigionato alcuni dei loro membri “ingiustamente”. Da una settimana Hazara People International Network ha iniziato una campagna di sensibilizzazione attraverso l’hashtag #bringback31Hazaras. Per diffondere ulteriormente la voce e chiedere al governo di intervenire per liberare queste persone abbiamo deciso di creare una sorta di sfida tra amici, nella quale chi decide di pubblicare una foto con il nostro hashtag può anche decidere di “sfidare” altri suoi dieci (o anche meno) amici di Facebook a fare lo stesso.
Alti membri del governo dell’Afghanistan sanno chi sono i responsabili e sanno dove si trovano le persone rapite. La mancanza di interesse e di un intervento atto a liberarli è dovuto ad una precisa strategia politica tesa a reintegrare i talebani nella vita politica del Paese. È perciò a loro che rivolgiamo il nostro imperativo: “riportate indietro i 31 Hazara rapiti!”. Chi ci vuole mettere la faccia, può inviare una foto alla pagina fb Hazara People
Profilo dell'autore
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Basir Ahang è nato in Afghanistan a Kabul ma dal 2008 vive e lavora in Italia. Giornalista di professione si occupa prevalentemente di Afghanistan e diritti umani con un’attenzione particolare alla situazione dei rifugiati e delle donne. Ha collaborato con diversi giornali e agenzie internazionali. Alcuni suoi articoli sono stati pubblicati su BBC persian, Al Jazeera e Deutsche Welle. Basir Ahang si occupa anche di poesia e di cinema. Molte delle sue poesie sono state tradotte in italiano e in inglese. Attualmente collabora con diversi siti di informazione come frontierenews.it, kabulpress.org e hazarapeople.com
di cui è anche direttore.
Sito personale di Basir Ahang : http://www.basirahang.com
Twitter: @Basirahang
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