Citare Gheddafi oggi e dire che questo criminale aveva ragione, è segno di smarrimento totale. Ed è anche un po' come dire che noi, dell'altra sponda del Mediterraneo, meritiamo soltanto despoti o selvaggi assetati di sangue. Gheddafi non ha nulla da invidiare all'Isis. Solo due esempi fra tanti: tutti i libici ricordano il 7 aprile 1977, mentre Oriana Fallaci ne tesseva le lodi su Epoca, Gheddafi impiccava dei giovani studenti in pubblico. I libici ricordano perfettamente l'impiccagione, nel 1984, dell'ingegnere Al-Sadek Al-Hamed Shuwehdy nello stadio di Bengasi e di come, una ragazza del pubblico, Huda Ben Amer, vedendo che l'ingegnere…
Io vivo a Paradise City. Ma mica quella dei Guns ‘n Roses tra gnocca e erba verde. Ci saranno pure quelle nella Paradise City in cui vivo io, però ciò che la rende così paradisiaca è la facilità nel trovare lavoro e gli autobus a bizzeffe. Come se piovessero autobus dal cielo, e la gente ti fermasse per strada per farti lavorare con lei. Però nell’immaginario italiano è così. Per carità, io capisco la crisi e la difficoltà con cui si trovi lavoro e capisco anche, essendo di Roma, cosa vuol dire venire a sapere di dirigenti che “se magnano”…
Sono i bambini a combattere le guerre del mondo contemporaneo? I conflitti attuali sono talmente brutali da aver cancellato dalla coscienza il valore dell’infanzia e dell’inviolabilità dei più indifesi, i bambini? A guardare dati e cifre recenti, la risposta a queste domande sembra essere drammaticamente affermativa. Si stima, infatti, che siano 250.000 i bambini coinvolti attivamente nei conflitti, usati per combattere, per uccidere ma anche per spiare i nemici, per trasportare materiali, per fare da scudi umani. Il 40% sono bambine, ridotte a schiave sessuali, ma anche utilizzate LA GIORNATA INTERNAZIONALE CONTRO L’USO DEI BAMBINI SOLDATO Oggi, 12 Febbraio, è…