Americhe

Siamo nelle mani dei nostri anziani

Siamo nelle mani dei nostri anziani

    Sharon Eva Grainger è una fotografa, e insieme alla project writer Pamela Pakker-Kozicki forma il duo Dos Polacas, dal soprannome ricevuto nel 1997 in Messico durante il loro primo lavoro. Dopo quasi vent'anni le Dos Polacas continuano a produrre progetti eccezionali; ora stanno lavorando su un libro per celebrare, con ritratti e interviste, la cultura che ruota attorno agli anziani indigeni.  Per parafrasare le parole di una donna aborigena australiana, non hanno iniziato questo progetto "per salvare le persone delle tribù". Altrimenti, dice Sharon, "sarebbe stata una perdita di tempo sia per gli anziani delle tribù che per i nostri sostenitori".  Ciò che le…
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Papa Francesco e le due chiese del Sudamerica

Papa Francesco e le due chiese del Sudamerica

di Riccardo Bottazzo Chiunque abbia viaggiato in America Latina, non avrà potuto fare a meno di notare che in questo angolo di mondo le chiese sono due. Non c’è possibilità di confondere l’una con l’altra. Non c’è neppure uno spazio di compromesso. Chiunque creda al messaggio evangelico, in Sudamerica, è chiamato a fare una drastica scelta: o sta di qua, o sta di là. Poi tutto viene di conseguenza. Anche chi viene da oltreoceano, dove questa scelta non è imposta, e abbia percorso con una attenzione poco più superficiale le strade che spaziano tra le infinte pianure e le invalicabili…
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La milizia tortura i graffitari, l’ordinaria follia di Rio

La milizia tortura i graffitari, l’ordinaria follia di Rio

di Carlinho Utopia Giovani writers torturati da miliziani dell'area commerciale conosciuta come Saara, nel centro di Rio. Mentre i giovani artisti stavano lavorando sono stati circondati dalla milizia armata che controlla la zona che li ha a lungo picchiati con sbarre di ferro, obbligati a rotolarsi nella vernice e addirittura a berla, umiliati in ogni modo. I miliziani stessi hanno filmato tutta la scena con un cellulare per poi condividerla attraverso WhatsApp. I giovani hanno riportato fratture e innumerevoli contusioni.  Scrive Atila Roque, direttore di Amnesty International Brasile, sulla sua pagina Facebook: "Vi avviso che è molto duro guardare questo video. Ma bisogna…
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Nove consigli ai musulmani dopo essere stata a Guantanamo

Nove consigli ai musulmani dopo essere stata a Guantanamo

di Uruj Ehsan Sheikh* Siamo in un momento storico. Una rinnovata islamofobia è emersa nel mainstream. La retorica anti-islam dei candidati repubblicani e una recrudescenza di crimini d'odio contro i musulmani vanno avanti senza sosta. La crisi dei rifugiati siriani e iracheni continua in una spirale fuori controllo. San Bernardino, Parigi, Ankara, Baghdad e molti altri - la politicizzazione dell'Islam sta polarizzando molte persone, costringendole a prendere una posizione. In questo contesto sono andata a Guantanamo Bay, a Cuba, con altri 13 membri di "Witnesses against torture", un gruppo che chiede agli Stati Uniti chiudere il centro di detenzione di Guantanamo, una prigione della "Guerra al terrore" diventata sinonimo di tortura, isolamento…
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Il fact checking sulle frasi di Trump contro i messicani

Il fact checking sulle frasi di Trump contro i messicani

di David Cook Martín, professore associato di Sociologia e direttore del Center for International Studies, Grinnell College Durante il dibattito repubblicano più recente, Donald Trump ha dichiarato che "le persone si stanno riversando verso il confine meridionale". Se Trump ha ragione nel dire che gli Stati Uniti sono stati una delle principali destinazioni dei migranti dal 1960, si sbaglia se si riferisce ai flussi di messicani di oggi. Secondo i sociologi Frank Bean e Gillian Stevens, il flusso migratorio messicano verso gli Stati Uniti è stato "il più grande del mondo contemporaneo", e il Messico il paese dal quale provengono più migranti giunti negli Stati Uniti dal 1965.…
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