Oggi, 10 ottobre, è la giornata mondiale contro la pena di morte. Nonostante se ne parli spesso, la pena di morte sembra una di quelle cose che accadono una tantum, un' ottima occasione per sventolare cartelli e indignarsi ad hoc. In realtà la pena capitale è una presenza costante nel sistema penale di molti Paesi. Perfino di quelli insospettabili. Nel 2011, stando all'ultimo rapporto di Nessuno Tocchi Caino, le esecuzioni sono state più di 5000. Un numero altissimo, eppure di per sé una piccola vittoria, visto che nel 2010 erano state 5946. Ad oggi, i Paesi che ufficialmente hanno deciso di abolire la pena di morte sono 155. Tra questi c'è però da distinguere tra chi è totalmente abolizionista (99), chi è abolizionista per i crimini ordinari (7) e quelli…
Testo e immagini di Stefano Romano Si è conclusa a Roma la prima grande conferenza a livello mondiale sulla Diaspora Filippina. Dal 27 al 29 settembre, si sono incontrati in un grande Hotel della capitale, le rappresentanze delle varie comunità filippine sparse per il mondo; la crema dell’intellighenzia a livello politico, sociale e culturale. I membri del Global Filipino Diaspora Council (GFDC), in collaborazione con l’Ambasciata Filippina a Roma e la Commission of Filipinos Overseas (CFO) dalle Filippine, hanno dato vita alla prima Conferenza Europea che segue la Prima assoluta D2D avvenuta a Manila nel Settembre del 2011; con la partecipazione inoltre del Comune di Roma, L’Organizzazione Internazionale della Migrazione in Italia (IOM) e il Scalabrini International Migration Institute (SIMI), presente con il direttore Fr. Fabio Baggio. Alla conferenza sono giunti…
Le Filippine sono una delle nazioni che fornisce più forza-lavoro nel mondo, e questo è un dato di fatto. In pochi però conoscono le storie dei figli dei lavoratori all'estero, i sentimenti di chi viene lasciato solo, le storie degli "orfani bianchi", come sono chiamate le vittime di questo fenomeno. Ne parliamo con Mai Anonuevo, presidentessa della Athika Foundation, che ha dedicato gran parte della sua vita e dei suoi studi scientifici al fenomeno. Specialmente in Germania, dove ha contribuito alla strutturazione delle organizzazioni di donne filippine all'estero. Intervista di Stefano Romano. Come è nata l'idea dell'Atikha Foundation? Quando ritornai nelle Filippine beneficiai del programma di reintegro della ong tedesca Dienste in Ubersee (DU). Il programma coinvolgeva quei migranti il cui lavoro in Germania avrebbe portato dei benefici nei loro paesi…
Rimpatriate 150 pellegrine musulmane dirette alla Mecca, mentre alle mille si trovano tuttora nell'aeroporto di Gedda. La notizia è stata annunciata dalle autorità nigeriane che hanno deciso di inviare una delegazione in Arabia Saudita per interfacciarsi con le autorità locali sull'episodio. Per Riad le donne erano sprovviste di pellegrini di sesso maschile autorizzati dalla legge ad accompagnarle. "Senza acqua nè cibo ci hanno tenute bloccate sui sedili dell'aereo per ore", ha raccontato una delle donne rimpatriate, al suo arrivo presso l'aeroporto di Kano, in Nigeria. TM
Le vendono per poche centinaia di euro a uomini provenienti dalla penisola araba o dagli stati asiatici sauditi. Oggetto di queste transazioni sono ragazzine e adolescenti siriane. Le più grandi, non hanno più di 15 anni. A cederle sono i loro stessi genitori, profughi in fuga, ai quali la Guerra civile ha tolto tutto. L’escalation di violenza in Siria fa registrare, dunque, un’ennesima barbarie, denunciata dagli operatori dell’informazione impegnati nei paesi del Golfo. Si conterebbero già centinaia di compravendite intercorse tra i siriani in fuga e gli acquirenti sauditi. La procedura attraverso cui si perfeziona l’acquisto è stata resa nota da Hassan Hassan, un giornalista del quotidiano “The National”. Stando a quanto denunciato dal reporter, gli acquirenti cercano il loro “prodotto” attraverso alcuni forum arabi. La causale della loro proposta…