Meno di dieci anni, marocchine, provenienti dalle zone rurali del Paese: è l’identikit delle nuove domestiche, piccole lavoratrici che, dalle campagne, ogni anno, vengono mandate dai genitori in città, trovando lavoro nei quartieri borghesi. Costano poco, una media di 30 dollari, versati alla loro famiglia, e lavorano tanto, sostenendo dei turni massacranti. La loro giornata comincia alle sei del mattino e termina non prima di mezzanotte. L’unica mansione delle piccole marocchine è “la casa” del datore di lavoro. Nell’arco della giornata, all’interno delle mura domestiche, si consumano violenze e molestie, le piccole sono in balìa dei datori di lavoro stessi, ma anche dei loro figli. Diventano prigioniere della famiglia che le ospita. Non possono uscire dalle abitazioni, se non per le faccende o le mansioni afferenti al loro lavoro. E…
Nonostante incontri e telefonate a destra e a manca tra i vari leader europei, la crisi dell’Euro continua a mietere vittime. Tra i paesi più colpiti c'è la Spagna, che nonostante la recessione incalzante sembra intenzionata a continuare a rifiutare gli aiuti dell’eurogruppo. Uno dei dati più agghiaccianti è quello della disoccupazione che ha raggiunto il picco di 24,6%, dato più alto mai registrato dalla fine della dittatura franchista del 1976. Ciò che maggiormente inquieta è la situazione de los jovenes. Secondo i dati OCSE uno giovane su due non ha un lavoro e non studia. A fronte di questa Guernica lavorativa tanti sono gli spagnoli che abbandonano il proprio paese per il Nord Europa, che tuttavia sta innalzando sempre maggiori barriere. Ma sono tanti anche coloro che emigrano a sud.…
di Stefano Pacini Visitando i suk di Fez e Marrakech non si notano vistosi cali dei turisti che li affollano. Le lingue più parlate sono francese, italiano, spagnolo, inglese. I commercianti lamentano comunque crisi, minori introiti, turisti più cauti. Se cominciamo poi a girare per le città, i paesi, fuori dai binari strettamente turistici frequentando caffetterie, stazioni, luoghi di ritrovo dei giovani marocchini, la musica cambia ulteriormente, lo scenario si fa più cupo, la fiducia nel futuro, incerta. Pesa senz'altro l'enorme disoccupazione giovanile in un paese che per oltre un terzo ha meno di vent'anni. Pesano le minori rimesse economiche dei milioni di marocchini che lavorano all'estero, colpiti anch'essi dalla crisi. Ma pesa, soprattutto, la disillusione creata dalle riforme effettuate dal giovane sovrano Re Mohammed VI che, allo scoppiare impetuoso della…
«L'arrivo a Rabat dell'aereo a energia solare svizzero, Solar Impulse, dimostra la volontà del governo marocchino di voler puntare tutto sull'energia rinnovabile». Così il giornale marocchino 'Hespress' ha commentato l'arrivo in Marocco del primo aereo a energia solare. Dopo una sosta di cinque giorni a Rabat, l'aereo solare ultraleggero riprenderà il volo per Ouarzazate, nel sud del Marocco, per arrivare il giorno prima della prevista inaugurazione da parte di re Mohammed VI del più grande impianto fotovoltaico finora costruito al mondo. Al-Masae su questo tema ha intervistato l'amministratore delegato del Masen, Mustapha Bakkoury. «Il volo di questo aereo fino in Marocco non è solo una sfida tecnologica - ha affermato - ma rappresenta anche una visione che è in linea con la strategia sviluppata per promuovere l'energia rinnovabile e in particolare…
Ingredienti per 4 persone: 800 g di tranci di tonno tagliato a bocconcini di 3 cm di grandezza; 2 cucchiai d’olio d’oliva; ½ cucchiaino di cumino in polvere; 2 cucchiaini di scorza di limone grattugiata. Chermoula: 3 cucchiaini di cumino in polvere; ½ cucchiaino di cotriandolo in polvere; 2 cucchiaini di paprika; 1 pizzico di pepe di Cayenna; 4 spicchi d’aglio tritati; 15 g di prezzemolo tritato; 25 g di coriandolo tritato; 80 ml di succo di limone; 125 ml d’olio extravergine d’oliva. Preparazione: Se usate gli spiedini di legno, lasciateli a bagno in acqua per 30 minuti, per evitare che si brucino durante la cottura. Mettete il tonno in una teglia da forno di ceramica o di vetro. Condite il tonno con l’olio d’oliva, il cumino e la…