“I bambini cristiani dei quartieri Essa Nagri, Ayub Goth e Bhittaiabad in Pakistan da mesi sono vittime di violenze e stupri, perpetrate da membri di movimenti politici a forte connotazione etnica e islamica, come i pashtun”. La denuncia choc viene da Michael Javed, parlamentare cattolico, in un colloquio con l’agenzia Fides. Le famiglie cristiane non denunciano le violenze per paura della ritorsione. "Solo nel mese scorso" - afferma Javed - "sono stati registrati 15 casi di stupro. Nel quartiere di Essa Nagri esistono autentiche celle di tortura dove vengono rinchiusi e stuprati bambini e bambine appartenenti a famiglie cristiane. Il riscatto per liberarli è altissimo, fino a 100.000 rupie e se le famiglie non possono pagare, i piccoli vengono torturati fino a diventare irriconoscibili". Il deputato pakistano ha spiegato che…
di Valentina Severin Tute arancione e scarpe bianche, mani legate e catene ai piedi, incappucciati, bendati e disorientati. I primi ospiti del carcere di massima sicurezza di Guantánamo arrivarono a Cuba l’11 gennaio 2002 a bordo di un aereo cargo americano C-141, che li aveva caricati in parte alla base di Bagram, vicino a Kabul, e in parte a Kandahar. È iniziata così a una delle pagine più controverse della lotta al terrorismo statunitense. UN CARCERE UMANO MA NON CONFORTEVOLE - Il campo di prigionia aprì i battenti proprio quello 11 gennaio 2002, sotto l’amministrazione Bush che, nell’ambito della sua strenua caccia ai terroristi, aveva deciso di riservare ai pericolosissimi combattenti afgani un carcere di massima sicurezza tutto loro. La prigione, conosciuta anche con il nome di Camp Delta o Camp…
di Valentina Severin La guerra in Iraq è finita, il 15 dicembre, per la precisione. Ed entro il 31 dicembre i circa quattromila soldati americani rimasti faranno armi e bagagli e torneranno finalmente a casa. Lo ha promesso il Presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, lo scorso 21 ottobre. A dire il vero Obama aveva dichiarato ufficialmente conclusa la missione statunitense e annunciato il ritiro delle truppe già il 31 ottobre 2010, ma tutto fa pensare che questa sia la volta buona. COME È INIZIATA - L’invasione dell’Iraq, da parte della Coalizione formata da Stati Uniti, Regno Unito, Polonia, Australia, Italia e pochi altri, è avvenuta ufficialmente il 20 marzo 2003. A monte sta una lunga ostilità armata, risalente all’invasione del Kuwait da parte dell’esercito di Saddam Hussein, nel 1990,…
Mercy For Animals, l'organizzazione con sede a Chicago che si batte per i diritti degli animali, ha condotto un'indagine sotto copertura presso la Sparboe Egg Farms, una delle principali aziende che forniscono uova a McDonald's. Le telecamere nascoste hanno registrato dei filmati nelle strutture Sparboe in Iowa, Minnesota e in Colorado per verificare le condizioni delle galline. Ne emergono devastanti verità. Le galline vivono stipate in sporchissime gabbie con meno spazio di un foglio A4 per volatile, rimanendo impossibilitate a distendere completamente le ali o a svolgere il più elementare e naturale dei movimenti. Gli addetti spuntano il becco dei pulcini per evitare che lottino tra loro con un macchinario appositamente ideato. Il tutto senza somministrare antidolorifici o anestetizzanti. Dopo la "spuntatura" i giovani uccelli vengono cinicamente scaraventati nelle gabbie; se i distratti lavoratori mancano il bersaglio non…
Il segretario generale dell'Onu, Ban ki-Moon, ha sottolineato l'importante ruolo che ha la migrazione. "Molte false supposizioni ruotano attorno al tema della migrazione. Uno di questi miti vede i migranti come un fardello. In realtà, i migranti portano un grande contributo ai paesi ospitanti. La gente vede l'immigrazione irregolare come un crimine. Molti pensano che i migranti sprovvisti di documenti rappresentino un pericolo per la società e dovrebbero per questo essere detenuti, o che tutte le donne migranti che si aggiudicano lavori poco qualificati siano state fatte oggetto di traffico. Queste e altre convinzioni infondate portano all'adozione di politiche di migrazione che sono perlomeno non pertinenti, quando non anche pericolose". Ban ki-Moon sostiene che "gli stati hanno la prerogativa sovrana di controllare i propri confini" ma che a questa prerogativa corrisponde…