Cinque letture necessarie per comprendere in maniera approfondita il rapporto tra la decadenza dello stato sociale nelle nostre periferie e la nascita di nuove insoddisfazioni sociali, economiche e identitarie che hanno fatto da collante per il terrorismo europeo delle seconde e delle terze generazioni. I "nuovi" europei stanno facendo i conti con un apparato amministrativo e con una classe dirigente centrale che non hanno saputo leggere le nuove sfide dell'integrazione. Per i lettori di Frontiere mettiamo a confronto le analisi di cinque europei esperti di intercultura che con un approccio multidisciplinare (dall'antropologia all'urbanistica, dalla sociologia economica al saggio giornalistico) giungono a sfaccettature diverse di una conclusione condivisa: l'Europa ha rinunciato a una faticosa ma efficace integrazione, relegando l'insoddisfazione nelle periferie, dove lotte di classe presenti da oltre un secolo si sono intersecate con…
By Joshua Evangelista Fourty-six years after the end of the war in Biafra, the South and the South-East of Nigeria are again fibrillation. On October 14th Nnamdi Kanu, Director of Radio Biafra and leader of the Indigenous people of Biafra – IPOB (one of the main movements for the independence of the Abuja-jurisdiction area), has been arrested by the State Security Service (SSS) around Lagos with the charge of conspiracy, terrorism and intimidation. Despite the fact that the High Federal Court of Abuja has sentenced for his immediate release, Kanu is still under custody. The arrest of the activist and British citizen (based in London), brought to several demonstrations in all the main cities of the south-east of the Country, which have often been "pacified" with arrests and killings. There are so many videos on YouTube…
Sono quasi le 12 di mattina (ore 11 italiane); il sole splende alto e batte forte su tutto il paese. Nel villaggio si respira un’atmosfera tranquilla e pacata, c’è poca gente per strada: i più piccoli sono seduti sotto al chioscho, a bere un succo o a scherzare tra di loro giocando a lanciarsi pezzi di ramoscelli d’ulivo o piccoli sassolini; gli anziani invece siedono all’ombra in silenzio, il classico silenzio di chi ha visto molto, troppo, ma vuole comunque lasciare spazio alle nuove generazioni, vuole lasciare l’opportunità a chi è venuto dopo di lui di cimentarsi nel cambiamento della propria vita, nell’autodeterminazione del proprio futuro. Il richiamo del muezzin dal minareto lascia però intendere che la gran parte degli abitanti è nella vicina moschea a pregare nel giorno santo…
Intervista di Joshua Evangelista A quarantasei anni dalla fine della guerra del Biafra, il sud e il sudest della Nigeria sono nuovamente in fibrillazione. Il 14 ottobre Nnamdi Kanu, direttore di Radio Biafra e leader dell'Indigenous people of Biafra – IPOB, uno dei principali movimenti per l'indipendenza dell'area dalla giurisdizione di Abuja, è stato arrestato nei pressi di Lagos dal dipartimento dei servizi di stato con le accuse di cospirazione, terrorismo e intimidazione. Sebbene l'Alta corte federale di Abuja abbia ordinato il suo rilascio immediato, Kanu è ancora sotto custodia. L'arresto dell'attivista, cittadino britannico di stanza a Londra, ha portato a numerose manifestazioni in tutte le principali città del sudest del paese, spesso placate dai militari con arresti e uccisioni. Su YouTube proliferano video in cui si vedono poliziotti in…
di Alessandro Pagano Dritto (Twitter: @paganodritto) (*Immagine di copertina: veicoli delle Nazioni Unite parcheggiati. Immagine di repertorio. Fonte: Getty Images) Nonostante dopo la morte dei due ostaggi italiani nella zona di Sabratha la questione dell'intervento, anche di Roma, in Libia sia tornata in voga, ad un'attenta disamina le certezze su cosa si farà, come e quando non sono ancora molte. La sensazione è che l'attesa politica dovuta alle incertezze di Tobruk potrebbe tramutarsi all'esterno in una mancato coordinamento della coalizione nella lotta allo Stato Islamico. Fausto Piano e Salvatore Failla, i due ostaggi italiani - di quattro totali - morti nella zona di Sabratha sono le vittime non libiche di una guerra locale allo Stato Islamico che, idealmente in atto anche prima dei bombardamenti statunitensi avvenuti in…