La Corte di Minya ha emesso una sentenza di condanna a morte per 529 sostenitori del deposto presidente Mohammed Morsi. Le accuse sono molteplici, tra cui l'uccisione di alcuni poliziotti e di attacchi a persone e proprietà private. Sarà il Gran Mufti d'Egitto, la suprema autorità religiosa dell'Egitto, ad approvare o respingere il verdetto. Lo riporta la corrispondente BBC in Egitto Orla Guerin. Non ci sarà sentenza definitiva fino al 28 aprile e, nelle prossime settimane, i condannati andranno in appello. Il portavoce della Fratellanza a Londra, Abdullah el-Haddad, ha dichiarato che le sentenze dimostrano che l'Egitto è diventata una dittatura. "Potrebbe essere solo un messaggio di minaccia, ci saranno ricorsi al tribunale e la sentenza potrebbe cambiare, ma è questo il nuovo Egitto dopo il colpo di stato. Questa è la nuova dittatura che al-Sisi sta tentando…
Ha vinto il sì. Il generale Abdel Fatah al-Sisi è il nuovo uomo forte dell’Egitto. Nel giorno del voto alla nuova Costituzione l’affluenza alle urne si è attestata attorno al 42% (alle elezioni del 2012, quelle vinte da Mohamed Morsi, votò il 33% della popolazione ndr). Il risultato del sì è stato strabiliante: il 95% degli elettori votanti hanno optato a favore della nuova carta che contribuisce a rilanciare la figura del capo dell’esercito e ministro della Difesa in vista delle prossime elezioni presidenziali. Secondo la maggior parte degli osservatori la nuova costituzione offre qualche progresso nella tutela dei diritti civili, ma ha soprattutto lo scopo di rafforzare i poteri dell’esercito e la sua indipendenza dalle autorità civili. La proposta conferisce ai militari il diritto di veto sulla nomina del…
di Massimo Bonato Gli alberi di Istanbul han gridato per bocca dei turchi, e la bocca dei turchi ha ricominciato a pretendere ad uno ad uno i diritti negati, elementari quanto la libertà di parola, di stampa, diritti riconosciuti a donne e omosessuali. Una foresta di libertà che il popolo turco ora più che mai vuole con fermezza. Feride Çiçekoglu è una scrittrice che ha lottato per la libertà e ha subito il carcere per aver “pensato a voce alta” durante la giunta militare, salita al potere con il colpo di stato nel 1980. Restò in carcere quattro anni e da quella esperienza trasse il suo Non sparate sugli aquiloni, divenuto poi anche un film di successo nel suo paese e metafora quanto mai attuale delle tensioni che la Turchia…
Richiedere la marijuana senza ricette. Acquistare l’erba, e poi fumarla, mantenendosi entro il limite di un’oncia, liberamente, senza restrizioni di legge e senza incorrere in sanzioni penali. E, ancora, via libera ai matrimoni gay, pieno riconoscimento delle coppie omosessuali. Sono gli effetti della svolta liberale dei 176 recenti referendum statunitensi, conclusisi con una radicale apertura, in materia di sostanze stupefacenti leggere e, appunto, sul riconoscimento e sulla parità dei diritti degli omosessuali. Negli stati di Washington e del Colorado, si è votato sulla legalizzazione della marijuana per uso ricreativo, e gli elettori hanno optato per il sì. Il secondo, dopo quello in merito all’utilizzo terapeutico", legalizzato tre anni fa in Colorado. E se a Denver, dal 2009, è esploso il mercato della cannabis per uso terapeutico, adesso si prevede una…
di Teodora Malavenda TEPPISMO Lo scorso 17 agosto il tribunale di Mosca ha condannato tre ragazze ad una pena di due anni di reclusione con l’accusa di teppismo motivato da odio e ostilità verso la religione e i cristiani ortodossi. PUSSY RIOT Le ragazze in questione fanno parte di un collettivo punk rock russo (PUSSY RIOT), femminista e politicamente impegnato che agisce sotto rigoroso anonimato. Formatosi nel settembre 2011 dopo la decisione di Putin di ricandidarsi alle elezioni presidenziali, si è contraddistinto sin da subito per il contenuto dei testi - religione, politica e diritti per i gay sono gli argomenti prediletti - e per un look dai toni decisamente vivaci. Le artiste (una decina) si esibiscono nella capitale moscovita indossando vestiti colorati e balaclava per coprire il volto.…