Dalle autorità tedesche un'accusa alla gestione italiana dell'immigrazione: "denaro e permessi di soggiorno" ai profughi africani per andare in Germania. L'agenzia di stampa Dpa ha dichiarato che "centinaia di profughi africani sono approdati ad Amburgo dopo che le istituzioni italiane, violando gli accordi europei, li hanno spinti a proseguire il viaggio". Il riferimento è ovviamente ai 500 euro dati, alla scadenza dell'Emergenza Nord Africa, agli immigrati cacciati dai centri di accoglienza. Il Viminale ha risposto che "i permessi di soggiorno dati a stranieri che poi si sono trasferiti in Germania sono stati rilasciati a seguito dell’esame della singola posizione, caso per caso, conformemente alla normativa comunitaria". “Ovviamente – sottolinea il ministero dell’Interno – qualora lo straniero sia in possesso di un valido permesso di soggiorno e siano soddisfatti i requisiti d’ingresso e soggiorno previsti dall’art.5 della…
In occasione dell’annuale appuntamento del 1 marzo, anniversario dello storico sciopero dei migranti del 2010, Frontiere News presenta “Ripartire. Storie di un mondo che migra”, letture e musica dal volume Ripartire. Parteciperanno alcune delle personalità più interessanti della realtà multietnica romana, che daranno la loro personale interpretazione del termine “Ripartire”. Riccardo Noury di Amnesty International farà un punto sulla situazione dei diritti dei migranti in Italia, Samia Oursana ribadirà l'importanza di nuove regole sulla cittadinanza che prevedano lo Ius Soli, Dawood Yousefi e Lorena Di Lorenzo racconteranno l'esperienza degli afghani a Roma e del lavoro dell'associazione Binario 15. Verrà inoltre letto l’appello nazionale 2013 e la “Carta Mondiale dei Migranti”. L’appuntamento è per venerdì 1 marzo ore 19 al Pigneto, in via Fortebraccio, 1. Qui l’evento Facebook. "PRIMO MARZO" ALLA QUARTA…
di Simona Hristian LA PAURA DI CONOSCERE. Negli stessi giorni in cui negli Stati Uniti d'America veniva riconfermato presidente un rappresentante del “melting pot” statunitense, l’afroamericano Barack Obama, nel Vecchio Continente e, più precisamente, in provincia di Roma, a Ladispoli, città con oltre quarantamila abitanti (di cui il 10 % Romeni), “una decina di genitori” di una Scuola dell’infanzia protestavano e alcuni di loro “avrebbero addirittura richiesto il trasferimento dei loro figli in un altro plesso” a causa dell’introduzione del corso di Lingua, Cultura e Civiltà Romena (LCCR) tra le materie di studio della scuola per l’infanzia. Attualmente, a un mese di distanza, il Preside comunica che “solo quattro bambini non vengono portati a scuola quando c’è il corso”. I motivi non sono stati esplicitati per iscritto “poiché la scuola…
Soltanto due settimane fa ci eravamo occupati dello sgombero “di cose e persone” dal campo nomadi romano di Tor de’ Cenci: era stato sospeso dal Tar, in accoglimento dell’istanza cautelare che due famiglie rom avevano presentato in opposizione all’ordinanza di esecuzione firmata dal Sindaco Alemanno. Oggi, quindici giorni dopo quella vittoria in tribunale, il rapporto “Ai margini”, diffuso da Amnesty, testimonia in modo incontrovertibile le dure condizioni di vita dei rom in Italia. Stando alle denunce, i nomadi vivrebbero sotto una pressione costante, nell’impossibilità di accedere ai servizi essenziali, segregati. “Ai margini”, appunto. Amnesty, descrivendo accuratamente il disagio quotidiano degli stranieri, ne ha individuato nel premier Mario Monti la principale fonte: il suo Governo tecnico non avrebbe dimostrato alcuna capacità di gestione e, soprattutto, non si è fatto promotore…
Prima di partire per il sinodo valdese, il ministro dell’Integrazione Andrea Riccardi ha detto all’Ansa che gli immigrati che lasciano il nostro Paese non possono che causare una perdita per l'Italia. Da quando la crisi economica si è fatta sempre più spazio nei mercati di mezzo globo sono stati tanti i cambiamenti e le controtendenze che si sono registrate. Tra queste anche il ritorno degli immigrati nel proprio paese d’origine. Negli ultimi mesi abbiamo ripetutamente sentito e letto storie di tante famiglie extracomunitarie che tra spread e bund hanno deciso di levare le tende e tornare nella terra natia o abbandonare il Belpaese verso altri lidi, come Belgio e Francia. "L'ultimo censimento Istat parla di un milione di lavoratori stranieri in meno. Probabilmente un dato sovrastimato. Tuttavia ci sono sicuramente…