Search Results for: Kurdistan

Dall’Iraq alla Grecia, la via nonviolenta dei peacemaker cristiani

di Ilaria Bortot Christian Peacemaker Teams è un'associazione che lavora in territori di conflitto o post-conflitto e nelle zone dove vi sono violazioni dei diritti umani. Attraverso i suoi team il CPT si pone come un corpo nonviolento di pace che ha l'obiettivo di portare un cambiamento concreto nella società in cui è presente un conflitto. L'organizzazione abbraccia la visione di un intervento disarmato condotto da operatori di pace pronti a rischiare la propria incolumità, e a volte la loro stessa vita, per aiutare le popolazioni in difficoltà. Impegnati in giro per il mondo, dalla Palestina all'Iraq, dalla Colombia al Canada, ora hanno deciso di aprirsi all'Europa. Punto di partenza? La Grecia. Ne parliamo con Marius van Hoogstraten, responsabile della delegazione che si recherà in terra ellenica. Che cos'è CPT e perché…
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Dall’Oglio, parla uno dei ‘suoi’ monaci: “Abuna, ti aspettiamo”

  di Valerio Evangelista Sono passati sei mesi dal giorno in cui abbiamo comunicato, con estremo dolore, la notizia del rapimento di Paolo Dall'Oglio. Era il 29 luglio 2013 quando membri del gruppo armato ISIS, che il sacerdote romano volle incontrare personalmente, si fecero beffa di tutto ciò che era "Abuna": dialogo, mansuetudine, confronto. Rispetto. Umanità. Oggi vorremmo esprimere molto, ma abbiamo preferito lasciare la parola a chi ha vissuto con lui. Sebastien Duhaut è un monaco novizio che ha raggiunto il monastero del sacerdote romano nel marzo 2011; gli abbiamo chiesto di parlarci del "suo" Paolo Dall'Oglio. Sono un monaco novizio, ho raggiunto la comunità di Deir Mar Musa nel marzo 2011; per puro caso era anche l'inizio della rivoluzione in Siria. Nell'ottobre 2012 la comuntà mi ha inviato a Sulaymaniyah, nel Kurdistan…
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L’autunno siriano secondo Golan Haji

Incontro Golan Haji, poeta curdo siriano, a Bari, dove è stato invitato per presentare la sua raccolta di poesie “L’autunno qui, è magico e immenso”, edita da “Il Sirente”. Ho il libro tra le mani e lo sguardo continua a soffermarsi su alcuni versi che avevo sottolineato leggendolo. “La mia ombra, appena calpestata/ si ripara sotto di me/ e le mie parole/che sono il mio deserto e mi fan male/si accampano intorno a me”. L’espressione degli occhi di Haji mentre mi racconta della Siria, dei diritti del popolo curdo, e del suo muoversi lungo ed oltre i confini delle scritture e delle lingue, e il tono vibrante della sua voce, mi hanno condotto amichevolmente lungo i sentieri che le parole accampate tracciano attraversano il deserto. Intervista di Monica Ranieri Quando…
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Roma, la polizia sequestra bandiere del Pkk a manifestanti. “Inopportune”

Davanti al Parlamento a Roma si è svolta ieri una manifestazione curda in memoria dell'arresto del presidente del Partito dei lavoratori del Kurdistan (Pkk) Abdullah Öcalan, avvenuto nel 1999. La manifestazione, autorizzata dal Comune ed assolutamente lontana da ogni qualsivoglia episodio di violenza, è stata però macchiata da quello che gli organizzatori hanno definito un evitabile episodio di intolleranza. Le forze dell'ordine hanno infatti sequestrato, sotto ordine del Questore di Roma, tre bandiere identificate come appartenenti al PKK, adducendo a vaghe motivazioni di "opportunità". Ad un primo rifiuto dei manifestanti, che considerano quelle bandiere il simbolo dell'identità curda e che non capivano i motivi di tale sequestro, gli agenti hanno reagito con vigore estirpando dalle mani dei manifestanti gli oggetti incriminati. Solo la natura estremamente pacifica della manifestazione ha impedito…
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Siria, la guerra di al-Qaeda contro i civili curdi

Continuano senza accenno di sosta i crimini contro l’umanità commessi in Siria da gruppi legati ad al-Qaeda, prendendo di mira la popolazione civile curda. Sul terreno di guerra i combattenti curdi infliggono pesanti perdite a questi gruppi armati che di contro prendono di mira i civili. Il Fronte al-Nusra e lo Stato Islamico in Iraq e Levante (ISIS), legati ad al-Qaeda, hanno ucciso il 31 luglio almeno 50 civili curdi nei villaggi di Tal Hassel e Tall Aren, in provincia di Aleppo, e rapito (secondo quanto citato dall'Osservatorio siriano dei diritti umani, una ong legata all'opposizione) altri 200. Il 1 agosto, 20 tra donne e bambini curdi intenzionati a scappare dai jihadisti all’interno di un furgone, sono stati brutalmente uccisi a Tall Aren, tramite la contraerea. Di fronte a tutto questo la comunità…
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