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Perché si parla di genocidio del popolo guaraní

Perché si parla di genocidio del popolo guaraní

Per i guaraní la terra è l'origine di tutta la vita. Ma da oltre 500 anni le incursioni violente di 'civilizzatori', allevatori ed estrattivisti hanno devastato il territorio in cui vivono e quasi tutta la loro terra è stata rubata. Intanto, mentre i bambini guaraní muoiono di fame, negli ultimi anni centinaia di leader e attivisti sono stati assassinati. Le organizzazioni per i diritti umani mettono in guardia: si tratta di uno sterminio annunciato. Testo di Riccardo Bottazzo Yvy è malata. Yvy, che nella lingua guaraní significa la “Nostra Terra”, soffre per la crudeltà e la mancanza di rispetto degli…
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Sono stata rapita dagli yanomami

Sono stata rapita dagli yanomami

di Loretta Emiri Risale al 1944 la prima spedizione scientifica realizzata in Amazzonia dal biologo italiano Ettore Biocca. Durante la missione raccolse frammentarie informazioni sugli yanomami, che non potette visitare perché ritenuti minacciosi dalle guide locali. Seppe anche che poco tempo prima quegli stessi indios avevano rapito una ragazzina, Helena Valero, figlia di un venezuelano e di una brasiliana. Quando esplode la notizia, quasi vent’anni dopo, che Helena era viva ed era tornata tra i bianchi, il professor Biocca convince il CNR – Consiglio Nazionale delle Ricerche a organizzare una spedizione scientifica in territorio yanomami, sperando di poter contare proprio…
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Belo Monte, annuncio di una guerra

Belo Monte, annuncio di una guerra

Quello di Belo Monte è un progetto devastante che risale ai tempi della dittatura militare, poi sospeso e ripreso con forza dai governi Lula e Rousseff. Belo Monte è una grande diga che il governo brasiliano progetta di costruire sul fiume Xingu, in Amazzonia. Il Parco del fiume Xingu è un'isola verde circondata dalla deforestazione. La diga sarà la terza più grande del mondo, e inonderà una vasta porzione di terra, prosciugherà alcune parti del fiume Xingu, devasterà la foresta pluviale e ridurrà la popolazione ittica da cui i popoli indigeni dell’area, tra cui i Kayapó, gli Arara, gli Juruna, gli…
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Droga e disboscamento in Amazzonia: le tribù “incontattate” rischiano di sparire

Droga e disboscamento in Amazzonia: le tribù “incontattate” rischiano di sparire

Dall'Amazzonia incontaminata, tra Perù e Brasile, alla vita da indigeni stanziali. Questo quello che sta accadendo a una tribù "incontattata" estremamente vulnerabile entrata in contatto con una comunità indigena stanziale. I rischi per la salvaguardia della popolazione sono tanti e di vario genere: solo pochi giorni fa il FUNAI, il Dipartimento brasiliano agli Affari Indigeni, e Survival International, il movimento mondiale per i diritti dei popoli indigeni, avevano puntato il dito contro l’incapacità delle autorità peruviane di fermare il disboscamento dilagante nell’area di confine. Domenica scorsa gli "Indiani incontattati" sono entrati in contatto con la comunità stanziale degli Asháninka, che vive lungo il fiume Envira.…
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Brasile, indigeni nella morsa di trafficanti di droga e taglialegna illegali

Brasile, indigeni nella morsa di trafficanti di droga e taglialegna illegali

“A rischio d’estinzione per malattie e perdita della terra. Nelle regioni più remote della foresta pluviale amazzonica brasiliana vivono tribù che non hanno alcun contatto con il mondo esterno. Allevatori di bestiame e tagliatori illegali di legna stanno invadendo la loro terra portando con sé malattie letali. Se tutto questo non avrà fine, non sopravviveranno.” La denuncia è di Survival International, organizzazione volta alla difesa dei popoli tribali e alla tutela dei loro diritti. Le comunità degli Indiani amazzonici incontattati sarebbero a rischio estinzione a causa di diversi fattori, tra cui l’invasione di trafficanti di droga e taglialegna illegali. Questi…
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