Presidente Mattarella, nel mio Camerun i cittadini vivono nell’oppressione
di Jean Claude Mbede Fouda Egregio Presidente, due settimane fa, quando le indiscrezioni hanno confermato la Sua visita di Stato nel paese che mi ha visto nascere più di trent’anni fa, la notizia ha invaso il web scatenando una valanga di consensi e commenti favorevoli. Nonostante in questo momento la popolazione africana nutra un sentimento xenofobo nei confronti di un Occidente considerato responsabile della povertà e del sostegno ai regimi a tempo indeterminato fintamente democratici. Tale reazione è stata l’espressione di un sentimento paradossalmente positivo nei confronti dell’Italia. Sì, l’Italia è una di noi, pensa la gioventù del Camerun. Non a…