Perché non siamo in guerra
di Stefano Rota L'estremista guerrafondaio Giuliano Ferrara ha urlato qualche sera fa dai microfoni di Santoro che "siamo in una guerra santa e chi non lo capisce è un coglione". Ecco, io appartengo a quei coglioni che non si sentono in guerra, né santa, né civile, né nazionale, né internazionale, pur condannando senza alcuna riserva e inorridendo di fronte alle azioni dei giorni scorsi, a Parigi, come a Kobane. Le ragioni sono diverse, ma, a mio modo di vedere, intrecciate tra loro. Provo ad analizzarle con un minimo di ordine. In primo luogo, esistono due scenari: uno tutto europeo e…