Covid e occupazione stanno stritolando ciò che resta della Palestina
Il COVID-19 ha affossato economia e sanità pubblica in Palestina, già devastata dall'occupazione israeliana della Cisgiordania e dall'embargo a Gaza. I medici (israeliani e palestinesi) e le associazioni umanitarie stanno lanciando l’allarme. Secondo l’ultimo rapporto della Conferenza delle Nazioni Unite sul Commercio e lo Sviluppo (UNCTAD) sulla situazione economica in Palestina, il COVID-19 ha aggravato le terribili condizioni economiche nei territori palestinesi occupati. Già prima della pandemia, la stessa UNCTAD prevedeva un biennio ’20-’21 devastante per l’economia palestinese, con una stima di diminuzione del PIL pro capite tra il 3% e il 4,5%. In effetti, i tassi di povertà e…