migranti

Brexit con gli occhi dei migranti

Brexit con gli occhi dei migranti

di Sarah Lazare* “Questa mattina mi sono svegliata e ho pensato 'cosa è successo a casa mia?'. Carolina Gottardo, direttrice del Latin-American Women's Rights Service, con sede a Londra, ha così commentato i risultati del referendum. "Mio figlio di 8 anni mi ha detto 'Mamma, quando dobbiamo tornare in Colombia?'. I miei figli sono britannici, hanno passaporto britannico ma l'esito del referendum li ha lasciati terrorizzati. Li ha lasciati con dei sentimenti negativi, col senso di non appartenenza. Non hanno capito perché il posto che considerano casa ha fatto qualcosa del genere". Gottardo è soltanto una degli innumerevoli rifugiati e migranti che vivono nel…
Read More
Migrazioni e paesi terzi, dieci proposte per Bruxelles

Migrazioni e paesi terzi, dieci proposte per Bruxelles

Serve un "piano Marshall" per l'Africa? E come si inserirebbe tale piano nelle politiche di contenimento delle migrazioni? Agli addetti ai lavori la rinnovata partnership tra Europa con i paesi terzi nel quadro dell’agenda sulle migrazioni sembra subordinare l’intera azione europea con i paesi terzi al contenimento delle migrazioni. "Limitate risorse economiche, debole visione strategica, immediate convenienze politiche, divergenti priorità nell’agenda degli stati membri, necessità di dare alla pubblica opinione risposte immediate, rischio di una mutazione genetica dei rapporti e della cooperazione con i paesi terzi: sono alcuni dei fattori che rendono debole questa nuova ipotesi di partenariato sulle migrazioni", si…
Read More
The Border Crossed Us: seguire il sentiero delle ossa

The Border Crossed Us: seguire il sentiero delle ossa

di Luis J. Rodriguez Ricordo che una volta, quindici anni fa, appena tornato a Los Angeles da Chicago, camminavo lungo una strada della San Fernando Valley quando da un piccolo Ford pick-up che mi sfrecciava accanto mi arrivò la sparatoria di parole dal tipo che sedeva dal lato del passeggero, “Hey! messicano… tornatene da dove sei venuto!” Questi li chiamo ‘insulti razzisti sparati a caso dalla macchina che ti sfreccia accanto’. Me ne sono beccati parecchi nel corso degli anni, a prescindere dal fatto che io sia nato in Texas e che discenda anche dalla tribù Tarahumara, dello stato di Chihuahua…
Read More
L’arte visuale nell’Europa dei muri e dei nazionalismi

L’arte visuale nell’Europa dei muri e dei nazionalismi

Dal 2009 Tomas Rafa documenta le nuove derive nazionaliste e neofasciste dell'Europa e dal 2015 monitora le politiche europee verso l'emergenza migranti. Nei suoi ritratti la distanza che ognuno di noi cerca di mantenere verso il flusso di notizie si dissolve. Chi guarda i suoi lavori, a metà tra la documentazione giornalistica e la narrazione artistica visuale, viene risucchiato in un turbine di rabbia, insoddisfazione e odio verso le minoranze. Contemporaneamente i suoi video mostrano il panico e la disperazione dei rifugiati, frontiera dopo frontiera, quando esausti si ritrovano, ancora una volta, dentro un nuovo recinto. Come raccontare queste spinte così…
Read More
Lavorare lontano da casa

Lavorare lontano da casa

Esistono lavoratori che vanno dove vengono chiamati. Alcuni vanno per una sola stagione e poi ritornano nei propri paesi, altri viaggiano di città in città o di paese in paese alla ricerca di più lavoro, la maggior parte di loro fa questo per dare stabilità economica alle proprie famiglie. Con il progetto "Working far away" voglio documentare le circostanze del lavoro stagionale in paesi diversi tra loro: non solo la difficoltà del lavoro ma anche le condizioni di vita durante la stagione lavorativa. Voglio mostrare cosa si deve passare per ottenere questo tipo di lavoro e capire cosa spinge queste persone…
Read More
No widgets found. Go to Widget page and add the widget in Offcanvas Sidebar Widget Area.