Dentro al Mercato dell’Est
di Camilla Capasso Ana ha i capelli raccolti in uno chignon stretto e gli occhi truccati con cura. Percorre a passo veloce la strada sterrata che conduce al Mercato dell’Est, un grosso spiazzo di terra bianca e ghiaia delimitato da una recinzione metallica all’altezza del cavalcavia che dal quartiere Corvetto porta a piazzale Cuoco. Da un paio d’anni, dopo lo sgombro del mercato di Cascina Gobba nel 2014, il mercato di piazzale Cuoco è diventato il nuovo snodo commerciale per merci e persone provenienti da Romania, Ucraina e Moldavia. “Vivo da molti anni in Italia, ma ho due figli piccoli…