‘Fie a Manetta’, le barcaiole veneziane contro il machismo lagunare
Andare in barca nella città lagunare significa vivere la città nella sua dimensione più autentica. Non solo, la pandemia ha dimostrato che in certi casi si tratta di sopravvivenza. Eppure da sempre il mondo delle barche è stato riservato ai soli uomini; una tradizione riservata che viene tramandata da padre a figlio. Fino a qualche mese fa, quando un collettivo di circa cinquanta donne l'ha messa in discussione. “Fia”, a Venezia, significa ragazza. Un termine dialettale, un po’ sbarazzino e un po’ confidenziale, con cui rivolgersi alle giovani e alle giovanissime. La “manetta” in questione è quella del timone del…