I carabinieri di Salò hanno arrestato due pakistani con l’accusa di violenza sessuale: i due avrebbero violentato una ragazza 19enne, loro parente (rispettivamente padre e cugino), colpevole di aver rifiutato di tornare in Pakistan e sposare l’uomo indicato per lei, un altro suo cugino. Un uomo che lei non ama, ma che si è vista imporre per motivi di censo e di convenienza sociale. Quando è avvenuto l’arresto, la giovane donna era barricata in una stanza con uno dei due parenti che la minacciava, dall’esterno della stanza, con un grosso coltello da cucina. Ora la 19enne è in una struttura protetta della Provincia.
Profilo dell'autore
- Dal 2011 raccontiamo il mondo dal punto di vista degli ultimi.
Dello stesso autore
- Americhe20 Dicembre 2024Usare l’AI per ridare un’identità a 10 milioni di schiavi afroamericani
- Centro e Sud America20 Dicembre 2024Capoeira, la ‘danza’ che preparava gli schiavi alla libertà
- Nord America19 Dicembre 2024La vita straordinaria di Elizabeth Miller, da Vogue a reporter di guerra
- Europa19 Dicembre 2024La doppia vita di Solomon Perel, nella Hitlerjugend per sopravvivere all’Olocausto