Il più grande avvelenamento di massa della storia
di C. Alessandro Mauceri Tra il 2004 e il 2010, grazie ai finanziamenti concessi dalla Banca Mondiale, in Bangladesh sono stati scavati circa 13.000 pozzi rurali come alternativa all’utilizzo delle acque superficiali, portatrici di malattie. Nessuno però, si è preso la briga di controllare a fondo la qualità delle acque. Questi pozzi forniscono il 90% di acqua potabile alla popolazione. Recentemente si è scoperto che questi pozzi potrebbero essere la causa del “più grande avvelenamento di massa della storia” come lo ha definito l’Organizzazione Mondiale della Sanità. A diffondere la notizia è stata Human Rights Watch (Hrw) in un rapporto…