I minori non accompagnati e l’inferno bulgaro
di Maria Cheresheva - dvenik.bg "Non c'è vita per noi - né a Bagdad, né altrove. Lo Stato islamico stupra le ragazze e le costringe a convertirsi all'islam. Hanno già preso più di 500 ragazze. Era diventato insopportabile. Ho abbandonato la scuola e sono fuggita". Inizia così la storia della 17enne irachena Asma*, della minoranza yazida. Asma è stata sistematicamente perseguitata dall'ISIS in Iraq e in Siria. La storia continua in stile cinematografico: la ragazza, insieme alla sorellina minorenne, attraversa illegalmente i confini turchi, bulgari e serbi. Viene rinchiusa per quattro giorni dai trafficanti vicino al confine bulgaro-turco, teme di essere abusata sessualmente. Viene respinta dalla Serbia verso la Bulgaria, poi…