Search Results for: Netanyahu

Israele, il governo Netanyahu deporta i bambini

Sarà per quella sindrome d’accerchiamento che caratterizza la sua politica da più di 60 anni, ma Israele non fa nulla per accaparrarsi il consenso internazionale (almeno dell’opinione pubblica). Una delle ultime leggi approvate dal governo Netanyahu riguarda 400 bambini che verranno deportati. Israele incoraggia lavoratori stranieri, dal sud-est asiatico e dall’Africa, a trasferirsi in Israele per lavorare, evidentemente per prendere il posto dei lavoratori palestinesi scappati o cacciati. La particolarità di Israele è però quella di essere uno Stato esclusivamente per Israeliani. Se sei straniero, straniero rimani. Prendere la cittadinanza israeliana è praticamente impossibile. E oggi anche i figli degli stranieri, nati in Israele, hanno le ore contate se non sono da 5 anni nel paese, se non parlano l'ebraico e non frequentano dalle scuole elementari in su. I bambini che non rientrano in questi requisiti verranno espulsi dal paese e rimandati nel…
Read More

Cronistoria di una catastrofe prevedibile

Il 15 maggio, l’anniversario della “catastrofe”, la “Naqba”, è più che mai presente tra i palestinesi. Nell’ultima settimana, sotto a un cielo nero con fuochi di assedio sono stati uccisi almeno 140 palestinesi, compresi 39 bambini, più di 950 sono i feriti. 10 mila palestinesi sono stati costretti ad abbandonare le loro case per mettersi al riparo dagli attacchi israeliani, ma a Gaza, una striscia di terra di 670 chilometri con due milioni di abitanti e i confini barricati dalle forze israeliane, non c’è molto spazio per ripararsi dal quarto arsenale più equipaggiato del mondo. Oggi negli attacchi israeliani sono morte dieci persone in un campo rifugiati e la palazzina che ospitava gli uffici di Al Jazeera a Gaza city è stata distrutta. L’escalation di violenza è cominciata la scorsa…
Read More

Boicottare, disinvestire, sanzionare. Per il bene di palestinesi e israeliani

Dal 1948 ad oggi, il conflitto israeliano-palestinese ha vissuto varie fasi e visto tanti volti, soprattutto nei tentativi di dialogo. Ciò che molti tendono -più o meno volutamente - a dimenticare è la collaborazione tra attivisti politici delle due fazioni, che hanno più volte sfidato l'apparato repressivo israeliano, talvolta sperimentando sulla propria pelle le rigide misure punitive del governo sionista che ha colpito giornalisti, intellettuali e dissidenti politici e religiosi. Tra questi Michel Warschawsky, attivista e fondatore dell'Alternative Information Center; una vita, la sua, piena di sacrifici e ideali di giustizia e libertà che l'hanno spesso visto coinvolto in rappresaglie legali, detenzioni, espulsioni. Ma anche solidarietà internazionale, non solo per la sua esposizione in prima linea per la causa Palestinese (in molti dei raid nella sua dimora, i soldati israeliani hanno trovato…
Read More

Lo strano caso di Nayef Zayed

di Riccardo Bottazzo Non è solo la libertà di Omar Nayef Zayed, la posta in gioco a Sofia, ma quella di tutti i rifugiati politici palestinesi in Europa. “Partigiano e combattente” per i sostenitori della causa palestinese, “terrorista e criminale” per l’esercito e il governo israeliano, dal 17 dicembre scorso, Zayed vive assediato nei locali dell’ambasciata palestinese della capitale bulgara. Due giorni prima, il Governo sionista aveva inoltrato una ufficiale richiesta di estradizione ma, poco prima dell’arresto, Zayed era riuscito ad involarsi ed a raggiungere la sua ambasciata. Oggi, dopo quasi due mesi, Zayed vive ancora assediato nei locali di quella villetta a ridosso della zona universitaria di Sofia, che dal punto di vista del diritto internazionale sono territorio palestinese inviolabile. Assediato, abbiamo scritto, non soltanto in quanto Zayed non può…
Read More

I bambini spariti dalle prigioni di Israele tra molestie, rapimenti e omicidi

di Federica Iezzi Cisgiordania - Solo qualche settimana fa l'ennesimo episodio di aggressione e arresto di giovani palestinesi in Cisgiordania. I soldati israeliani hanno fatto irruzione e perquisito abitazioni nei quartieri di Ras al-Amoud, Silwan e al-'Eesawiyya, a Gerusalemme Est, portando via sette bambini con destinazione Corte distrettuale di Gerusalemme per interrogatori. Secondo il Ministero della Giustizia palestinese, solo nel 2013 l'esercito israeliano ha sequestrato 3874 palestinesi, tra cui 931 bambini. Osservato un aumento del 5,7% del numero di minori rapiti dai soldati israeliani, rispetto al 2012, e un aumento del 37,5% rispetto al 2011. Nello scorso gennaio, circa 7000 palestinesi sono stati detenuti nelle carceri israeliane, senza essere stati sottoposti a imparziale processo. Circa 151 di questi, erano bambini. La repellente verità è che Israele è una democrazia solo se…
Read More
No widgets found. Go to Widget page and add the widget in Offcanvas Sidebar Widget Area.