di Mirko Orlandi Quello della Corea del Nord è uno dei regimi più longevi ancora in piena attività. La famiglia Kim governa incontrastata il paese dal 1948. Dopo 63 anni di regime, nella Repubblica Democratica Popolare di Corea (nome più ironico non potrebbe esserci) vengono violati i più elementari diritti umani e le foto satellitari diffuse da Amnesty International sui campi di concentramento accrescono il mistero legato ad una terra di cui sappiamo ben poco. Le indiscrezioni sulla presenza nel Paese di questi campi erano di vecchia data, ma ora il Ministero dell'Unificazione della Corea del Sud li ha identificati attraverso immagini satellitari. Non stiamo parlando di campi di lavoro, dove i prigionieri politici vengono tenuti a lavorare, magari per tutta la vita. Ma campi di concentramento in stile lager…
Non ci sono state sorprese nella sentenza del processo a Yulia Tymoshenko. La leader dell’opposizione ucraina è stata condannata a sette anni di carcere e a tre anni d'interdizione dai pubblici uffici, escludendola di fatto dalle prossime elezioni politiche e presidenziali. La sentenza le impone inoltre di versare a titolo di risarcimento dei danni 139 milioni di euro alla compagnia energetica nazionale. L’accusa rivolta alla Tymoshenko è quella di abuso di potere in relazione ad alcuni contratti da lei siglati per le forniture di gas russo nel 2009. L’accusa è aver chiuso i contratti ad un prezzo troppo alto causando un danno incalcolabile alla compagnia energetica Naftogaz. La Tymoshenko ha parlato di “giudizio fabbricato” orchestrato dal presidente Viktor Yanukovych per allontanarla dalla politica. Dopo la lettura della sentenza, la protagonista della rivoluzione arancione che nel 2004 portò alla caduta del regime post-sovietico dell'allora…
Riceviamo dall'ambasciatore dello Sri Lanka in Italia, Asitha Perera, la replica all'articolo di Francesco Tortora pubblicato su Frontiere News il 30/09 dal titolo: Sri Lanka, un criminale di guerra come presidente? Segue la controreplica di Tortora. Gentile Sig. Joshua Evangelista Direttore Frontierenews Roma, 7 Ottobre 2011 L’ Ambasciata di Sri Lanka desidera esprimere la sua vibrante protesta in relazione ai contenuti infondati, distorti e ridicoli dell’ articolo intitolato “Sri Lanka, un Criminale di Guerra come Presidente ? ” a firma di Francesco Tortora nel sito web www.frontierenews.it 1. E’ necessario fare rilevare che per oltre 30 anni il popolo di Sri Lanka ha sofferto immensamente a causa della brutale e disumana campagna terroristica lanciata dalle Tigri Tamil (LTTE). Questo gruppo è stato indicato dal FBI come “la più spietata organizzazione terroristica…
di Francesco Tortora Tanto tuonò che piovve. Mahinda Rajapaksa, attuale Presidente dello Sri Lanka, non molto tempo fa ricevuto con grandi fasti a Roma dal presidente Napolitano e persino da papa Benedetto XVI, è ufficialmente dichiarato criminale di guerra a causa dei metodi brutali applicati nella guerra contro le cosiddette “Tigri Tamil”, come risulta documentato da circa duecento pagine messe a punto dalla Commissione Darusman, l’indonesiano che l’ha presieduta per conto dell’ONU che l’aveva promossa. Si tratta di un documento giunto alla fine di una lunga raccolta di testimonianze e prove su veri e propri crimini contro l’Umanità, eccidi di massa, torture, stupri, accuse di aver sparato su chi tentava la fuga o si rifiutava di applicare tali metodi, di bombardamenti su civili inermi come al solito descritti in qualità…
Maikel Nabil Sanad, blogger egiziano condannato a tre anni di reclusione per aver offeso le forze armate, vive oggi il suo trentacinquesimo giorno di sciopero della fame. Le autorità carcerarie hanno sequestrato a Maikel i farmaci per il cuore. La giustificazione ufficiale è data dal fatto che "il ragazzo non si alimenta più e per assumere medicinali ha bisogno di essere monitorato da un cardiologo". L’attenzione sul caso resta alta. Per la liberazione del ragazzo si è già mossa Amnesty International che ne ha richiesto la liberazione senza condizioni, perché prigioniero di coscienza, condannato solamente per aver esercitato un suo diritto, quello di informare. Maikel infatti è stato arrestato il 28 marzo scorso con l’accusa di aver pubblicato su Facebook e sul suo blog commenti offensivi nei confronti delle forze armate, accusate di esercitare violenza contro i manifestanti di piazza…