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L’Europa condanna l’Italia: dare ai figli il cognome della madre è un diritto

I genitori hanno il diritto di dare ai figli il cognome materno. Lo ha stabilito la Corte europea dei diritti umani che ha condannato l'Italia per aver negato ad una coppia di coniugi la possibilità di attribuire alla figlia il cognome della madre invece di quello del padre. Nella sentenza i giudici invitano l'Italia ad "adottare riforme" legislative per porre rimedio alla violazione riscontrata. Il ricorso alla Corte di Strasburgo era stato presentato da una coppia di Milano dopo che l'anagrafe non aveva loro permesso di registrare la figlia con il cognome materno anziché quello paterno. Era il lontano 1999…
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Russia: condannato a 5 anni Alexei Navalny, oppositore politico di Putin

L’avvocato 37enne Alexei Navalny è stato oggi condannato a 5 anni di carcere per appropriazione indebita. Secondo i giudici del tribunale di Kirov, città a circa mille km a nordest di Mosca, il blogger anti-Putin nel 2009 avrebbe truffato l’azienda statale Kirovles, specializzata nella produzione di legname. In quel periodo Navalny lavorava come consulente del governatore della regione russa di Kirov e secondo l’accusa avrebbe favorito una società gestita da un suo conoscente, intascando in maniera indebita circa 376mila euro. Navalny si è sempre proclamato innocente accusando Putin di volerlo fare fuori dal panorama politico russo. Ora, infatti, non potrà…
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“Mai nessuno che strupri la Kyenge?”: ex consigliera leghista condannata a 13 mesi

Dolores Valandro, ex consigliere di quartiere della Lega di Padova, ieri è stata condannata dal tribunale di Padova a 13 mesi di reclusione con sospensione della pena e a 3 anni  di interdizione dai pubblici uffici per il reato di "istigazione a commettere atti di violenza sessuale per motivi razziali". La condanna è arrivata per direttissima a seguito di un post pubblicato su Facebook lo scorso 13 giugno, in cui la Valandro aveva scritto “Ma mai nessuno che la stupri, così tanto per capire cosa può provare la vittima di questo efferato reato??????? Vergogna!”. Durante il dibattimento in aula, l’esponente leghista…
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G8 di Genova: cosa rimane di un evento che ha cambiato il mondo

ROMA - Con la sentenza della cassazione che ieri ha confermato le sette condanne e le quattro assoluzioni per le violenze alla caserma Bolzaneto, si è chiuso l’ultimo dei processi penali ancora aperti a carico delle forze dell'ordine per i fatti del G8 di Genova. Nel 2009 si era infatti concluso il processo per la morte di Carlo Giuliani, con la sentenza della Corte Europea dei diritti dell’uomo che scagionò definitivamente il carabiniere Placanica per aver agito per legittima difesa. Nel 2012, invece, il processo per le violenze della Diaz ci concludeva con la condanna in via definitiva di 25…
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Kuwait, due anni di carcere per un tweet

Kuwait, due anni di carcere per un tweet

In Kuwait, Paese arabo grande produttore di petrolio e importante alleato degli Stati Uniti, una sentenza ha confermato che si può finire in carcere se si diffondono le parole sbagliate attraverso i social media. Alla sbarra prima e in carcere adesso c’è finito l’attivista Rashid Saleh al-Anzi. La lesa maestà il suo reato, una ribellione nei confronti del sovrano Sabah al-Ahmad al-Sabah. L’attivista aveva condiviso, lo scorso ottobre, la sua riflessione su Twitter. Parole, le sue,  rimbalzate immediatamente sulle bacheche di quasi 6mila followers, per denunciare le restrizioni e le lesioni delle libertà subìte dai kuwaitiani, vere e proprie “pugnalate…
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