Memoria maremmana, quando salvare gli ebrei era la cosa più normale
di Stefano Pacini Ho avuto la fortuna di vivere in una famiglia che faceva della memoria una delle sue più importanti fondamenta. Senza enfasi o vanti. In modo naturale, come era in uso nelle campagne fino agli anni Sessanta almeno, prima che l'onnipresenza televisiva, la frammentazione e accelerazione delle nostre vite rendessero questo sempre più difficile e sporadico. Ma durante la mia giovinezza la sera tardi vicino alla stufa a legna d'inverno, e all'aperto con i vicini d'estate, era un naturale fluire di racconti che di volta in volta componevano il mosaico della mia famiglia e di una terra, intrecciando…