La memoria dimenticata, l’olocausto di Rom e Sinti
di Valentina Severin La legge 211 del 20 luglio 2000 della Repubblica Italiana istituisce il Giorno della Memoria. Una memoria lacunosa, che dimentica importanti stralci di quei tempi bui che si sforza di ricordare. Nella sua strenua lotta contro negazionismo e tendenze neonaziste mal sepolte sotto la cenere del tempo, la Giornata della Memoria tralascia un tassello importante nella ricostruzione della follia razzista della Germania degli anni Trenta e Quaranta: il Porajmos (o Porrajmos), lo sterminio di rom e sinti. PORAJMOS, IL DIVORAMENTO In lingua romanì, “porajmos” significa “devastazione, grande divoramento”. E in effetti le popolazioni romanì dell’Europa orientale vennero…