Siria, armi ai ribelli: una tutela o un affare?
di Emilio Garofalo "Penso che sia un'ottima idea". Sono queste le parole con cui il ministro degli Esteri dell’Arabia Saudita, Saud al-Faisal, ha accolto la proposta di armare l’opposizione siriana, coinvolta, ormai da più di un anno, nei violenti disordini scoppiati nel territorio della Repubblica del Vicino Oriente. In Siria, i disordini sono cominciati nel febbraio del 2011. I moti dei ribelli, le contestazioni, le piazze: una voce in sordina, quella della protesta siriana, nel “coro” della primavera araba ma che, col passare del tempo, si è distinta sempre più, per la costanza, la durevolezza, la durezza. Ostico, come spesso…